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RACCOMANDAZIONI PER DELLE BUONE ABITUDINI E IL BENESSERE DEL TUO BAMBINO

23 sep 2014

Nel processo di introduzione e adattamento alle nuove tappe, i genitori dobbiamo preoccuparci non solo di quali alimenti siano i più consigliati e qual è la migliore dieta possibile, ma anche di inculcargli e insegnargli abitudini e pratiche sane; ovvero dobbiamo insegnar loro a mangiare correttamente. Per fare ciò tieni sempre in considerazione:

1. L’alimentazione deve essere variata ed equilibrata: la dieta del piccolo deve essere           rappresentata da tutti gli alimenti che contribuiscono alla sua corretta crescita; la carenza o il         deficit di alcuni elementi nutritivi possono provocare lo sviluppo futuro di malattie come l’obesità,   il  diabete… Il tuo piccolo deve consumare diariamente: cereali, frutta (almeno tre razioni diarie),   verdura ( due razioni diarie), carne, pesce, uova ( all’incirca 20 gr diari fino a quando non compie   un anno), latticini (intorno ai 500 ml).

2. Dagli acqua poco a poco durante il giorno, a mano a mano che introduci gli alimenti, cerca di     fargli bere tra 800-1000 ml diari di acqua fino ad un anno di età. Cerca di far sì che il menú sia       variato: pianifica la settimana, rendendo il menú variato e divertente, eviterai che il bambino si     annoi e quindi anche tu.

3. Fallo mangiare sempre alla stessa ora: fai in modo che non passino più di tre ore tra un       pasto e l’altro e, fai in modo che qualsiasi sia il posto dove vi troviate, si mantenga la stessa         routine; a volte a causa del nostro ritmo di vita è difficile fare tutto ciò, però anche se non t           sembra così importante, è tra le cose fondamentali se vuoi che il tuo bambino mangi bene e           apprenda a mangiare di tutto e alla giusta ora.

Stabilire degli orari per i pasti hai dei vantaggi per voi e il bambino:

  • Il tuo bambino farà 5 pasti al giorno (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena) che lo aiuteranno ad una corretta alimentazione e metabolismo; se fosse necessario puoi dargli una poppata di latte in più prima di andare a dormire.
  • Eviterai gli stuzzichini perché non avrà fame tra un pasto e l’altro e non li necessiterà.
  • Previeni l’obesità del tuo bambino; mangia quello che ha bisogno in ogni momento.

 

4. Siamo lo specchio nel quale si guardano i nostri figli: cerca di essere l’esempio da seguire;   dalle tue abitudini dipenderanno le sue, quindi fai uno sforzo e mangia bene, mangia variato e così   anche loro lo faranno.

5. Aiutali a crescere: se il tuo bambino è pronto, insegnagli e lascialo usare da solo il cucchiaio,   il bicchiere, la forchetta… Ci impiegherai più tempo, macchierà moltissimo di più però rafforzerai     la sua sicurezza e l’autonomia per il futuro.

6. Sii paziente e crea un ambiente rilassato intorno al momento del pasto: non tutti i           bambini mangiano da meraviglia e senza problema, è una realtà che la ora dei pasti può               trasformarsi in una battaglia esasperante in cui terminerete perdendo entrambi le due parti se non   riuscirete a capirvi.

7. Se è il tuo caso e il tuo bambino non vuole mangiare:

  • Armati di pazienza, dagli tempo, non gridare e non gesticolare eccessivamente, crea un ambiente tranquillo, in modo da fargli capire che è un momento di piacere e non di tensione.
  • La televisione non è tua amica: lo distrarrà dal tuo obiettivo principale, che è farlo mangiare bene e la unica cosa che otterrai è che allargherai più del dovuto il momento del pasto.
  • Il cibo dato con la forza non entra mai: se lo obblighi, lo castighi e lo minacci, il bambino associerà il momento del pasto con qualcosa che non gli piace e che sempre cercherà di evitare; se non mangia qualche alimento, tranquillo/a, aspetta qualche giorno prima di rioffrirglielo; se rifiuta il cibo, dagli tempo, e se no, ritira il piatto tranquilamente, facendogli capire che non fa niente però che non c’è nient’altro fino alla poppata successiva.
  • Utilizza il rinforzo positivo: se lo ha mangiato tutto, se ha mangiato da solo, se si è comportato bene, premialo e dimostragli con il tuo affetto che quello è il cammino.
  • I bambini hanno fasi e tappe, se sta male, sta crescendo, gli sta spuntando un dentino… Vedrai che smettono di mangiare; offrigli in questo momento alimenti che gli risultino appetitosi e aspetta qualche giorno, se la situazione non cambia, allora consulta il tuo pediatra.
  • Non perdere mai il sorriso: offrigli il miglior sorriso a tuo figlio, parlagli con calma e dolcezza, è il trucco per vincere questa “guerra”.

 

8. L’attività física sin da piccoli: provate a inculcargli la pratica dell’esercizio e del mantenersi         attivo, giocate con loro e praticate sport e attività che siano divertenti e li aiutino a crescere più     sani. Quando saranno grandi ve ne saranno grati.

 

 

 

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